Denuncia di grandine o di altra avversità atmosferica
In caso di danni dovrai sporgere denuncia entro 3 giorni dal sinistro, esclusi sabato e festivi, presso l’Agenzia di assicurazione o presso il Consorzio Difesa, qualora Lei abbia stipulato la polizza direttamente attraverso il Consorzio stesso.
Se stimi l’ammontare del danno inferiore alla franchigia assicurativa, ti consigliamo di sporgere denuncia per semplice notizia, senza richiesta di perizia.
Diradamenti ed altri interventi colturali
Nel caso in cui si renda necessario effettuare interventi di diradamento dei frutti, potature, ecc. che asportino frutti o parti di pianta danneggiate dall’evento atmosferico occorre preventivamente avvisare il perito per il tramite dell’Agenzia assicurativa o del Consorzio Difesa e lasciare dei campioni costituiti da piante intonse.
Estirpo ed essicazione in campo
Per la cipolla ed altri prodotti per i quali è concessa una estensione della garanzia che copre la fase di essicazione in campo dopo l’estirpo o il taglio della coltura, occorre comunicare alla Compagnia per il tramite dell’Agente o del Consorzio Difesa la data di estirpo o taglio, come previsto dalle Condizioni di polizza.
Solleciti di perizia
Se, giunti in prossimità della raccolta del prodotto, non fosse ancora avvenuta la perizia, avvisa immediatamente il Consorzio che provvederà al sollecito.
Campioni
Qualora, nonostante i solleciti, la perizia non fosse ancora avvenuta e ci si trovasse nella necessità inderogabile di raccogliere il prodotto assicurato, occorre lasciare i campioni previsti dalle condizioni di polizza, variabili a seconda della coltura, in genere costituiti da una o più file di piante non raccolte passanti per la parte centrale dell’appezzamento. In questo caso è comunque opportuno avvisare il Consorzio Difesa.
Contestazioni della perizia
Nel caso in cui non condividi il risultato della perizia eseguita dal perito della Compagnia non devi firmare il bollettino di campagna, in quanto tale firma equivale ad accettazione ed inibisce qualsiasi successiva azione di contestazione. Avverti immediatamente il Consorzio Difesa che interverrà con un proprio tecnico per rivedere la perizia e ricercare una soluzione transattiva.
In mancanza di accordo, se a parere del Consorzio Difesa il danno risulta superiore a quanto rilevato dal perito della Compagnia, il Consorzio Difesa stesso metterà a tua disposizione un proprio perito al fine di promuovere una perizia d’appello conformemente a quanto previsto dalle vigenti condizioni di polizza.
Tutte le spese relative alla perizia d’appello sono a carico del Consorzio Difesa. Qualora invece il tecnico del Consorzio Difesa non ritenga opportuno ricorrere alla perizia d’appello, potrai promuovere autonomamente il ricorso nominando un tuo perito.
Nel caso in cui la perizia si concluda in modo favorevole, con conseguente vantaggio economico derivante da una integrazione di indennizzo superiore alle spese peritali sostenute, il Consorzio Difesa provvederà a rimborsarti per intero i costi peritali sostenuti.
